I dipendenti sono la seconda causa di incidenti di sicurezza informatica
È quanto emerge dall’ultima indagine di Kaspersky in merito alla sicurezza informatica aziendale.
Secondi solo ai malware, i dipendenti distratti o non sufficientemente informati causano ogni anno circa il 46% del totale degli incidenti di sicurezza rilevati.
Sicurezza informatica e dipendenti: i trabocchetti scelti dagli hacker
La disattenzione e l’ingenuità umana sono esattamente ciò di cui gli hacker vanno in cerca quando programmano malware avanzati, cercando quindi un punto debole per accedere alla rete informatica aziendale.
Ad esempio, una mail infetta mascherata da fattura ha molte possibilità di essere aperta da un utente non attento, o non sufficientemente formato per riconoscere i pericoli del web, e questa piccola distrazione potrebbe essere sufficiente a mettere in ginocchio un’azienda intera.
Cresce la consapevolezza dei pericoli informatici
Pare però che le cose stiano cambiando, e che ci si renda finalmente conto che è necessario fare formazione al proprio staff anche per quanto riguarda la sicurezza informatica: il 52% delle aziende intervistate sostiene infatti che il personale rappresenta la debolezza principale sotto questo frangente, mentre il 35% dichiara che è pronta ad offrire un percorso formativo al proprio staff.
Un bel passo in avanti, no?